Perche' nasce questo Blog?
Per un bisogno fondamentale, quello di trovare persone che la pensano come me. Gente che si trova fuori posto in questa realta'.Dove ci si sente isolati un po' per scelte altrui ma sempre piu' spesso per scelte proprie dal resto delle altre persone.
Questo blog vuole essere incentrato sulla citta' di Parma (citta' dove io vivo) ma e' ovvio che pareri e opinioni da tutta Italia sono ben accette.
Rappresento quel gruppo che sono certo e' meno piccolo di quello che sembra, semplicemente nascosto e insonorizzato dalla voce “urlante” degli altri. In una società' dove la TV ci influenza pesantemente. Schiavi di punti di vista non nostri e che ci fanno credere di essere sempre soli e unici nel nostro genere!
Noi siamo quelli che dello sport non ci importa nulla (inteso come tifo non come attivita' fisica) , siamo quelli che non ci importa nulla di fare parte del lato “glamour” della societa', noi siamo quelli che vivono la vita per quello che sentono dentro e non per quello che ci viene detto. Rappresentiamo quella fetta di popolazione libera dall' “uniformismo” da non confondere con il conformismo nel quale invece ognuno e' conforme a se stesso e non uguale agli altri.
Noi siamo quelli che non sognano di diventare famosi o ricchi.
Non ci interessa fare parte di nessuno schieramento politico, non siamo di sinistra o destra... non ne vediamo nemmeno il significato, ma abbiamo le nostre idee libere da tali schemi.
Noi siamo quelli che non rubano, quelli che non distruggono. Siamo invece quelli che lavorano e si danno da fare, siamo i lavoratori che non fanno quello che fanno per avere uno stipendio ma lo fanno per il piacere di fare bene il proprio compito.
Noi siamo chi vuole vivere una passione per davvero, in gruppo o da soli non importa ma comunque ci crediamo.
Lo so che a Parma siamo in tanti, so anche che molti si nascondo intimoriti dalla “massa urlante” che ci sbatte ogni giorno in faccia una realta' imposta, quegli stessi individui nei quali leggi in volto e negli occhi quella tristezza di fondo che nessuna discoteca da ultimo grido, nessuna “figa” conosciuta la sera prima, nessuna macchina costosa comprata con 5 anni di rate riescono a nascondere.
Nel mio posto di lavoro sto finalmente cominciando a intravedere qualcuno di noi, ci muoviamo cheti, non abbiamo smania di apparire, noi viviamo del gusto di vivere e siamo contenti con le piccole cose. Notarci non e' facile e apprezzarci ancor di meno se non ci si ferma ad osservare con attenzione. Noi siamo pazienti, la corsa del “tutto e subito” e' solo un'altra porta che si affaccia sulla piu' totale vuotezza di sentimenti.
Noi non siamo perfetti,non siamo tutti intelligenti,non siamo tutti simpatici e non siamo nemmeno tutti belli... noi siamo quello che ognuno dovrebbe essere...diverso dall'altro.
Non ho grosse pretese su questo blog, gia' incontrare qualcuno tramite questo mezzo sarebbe una grande cosa, quanta voglia avrei di confrontarmi su temi della nostra societa', ascoltare punti di vista, opinioni personali, prendere come spunto una qualsiasi cosa e far nascere un discoso che non si sa dove porterà' ma che di sicuro ci lascerà' qualcosa dentro.
Che voi siate nati a Parma o che voi ci viviate e basta, che siate studenti o lavoratori... non importa... confrontatevi, lo so che ne avreste voglia anche voi... di essere ascoltati ma sopratutto di ascoltare. Sempre piu' assetati e sempre con la mente piu' inaridita dalle non informazioni che ci arrivano intorno a noi.
Utilizziamo internet per trovarci e creiamo un punto di incontro nel quale l'unico scopo e' essere cio' che siamo.
Ciao, mi fa piacere trovare qualcuno che parla come te in questa città. Condivido la maggior parte delle affermazioni che hai fatto in questo post (tranne l'apoliticità) e penso che ci sia bisogno per le persone "come noi" di avere un contatto al di là di quelli che sono i canali ufficiali -che non permettono il sottovoce come modalità di espressione- nel paese in cui ha ragione chi urla più forte (a partire dalla classe dirigente).
RispondiEliminaSe il tuo scopo era quello di trovare qualcuno che la pensa come te e si sente fuori posto in questa realtà ce l'hai fatta.