mercoledì 27 gennaio 2010

Se hai i capezzoli sei gay?

Ok, lo ammetto , e' stata una frase campata penso mentre ero a lavoro che doveva dare il via sulla diatriba sull'omosessualità' come “malattia” oppure no. L'idea voleva partire dal fatto che l'uomo ha i capezzoli come li ha la donna ma a lui non servono proprio a niente. Non so perche' mi sia venuta in mente questa cosa pero' mi ci son fissato un pochino. Quasi tutti noi dimentichiamo come la nostra psiche sia l'insieme della personalità' femminile che di quella maschile, cambiano le proporzioni e sarebbe davvero sconvolgente scoprire quanto in realtà' siamo “femminili” o “maschili” senza sfociare nell'omosessualità' in quanto tale.
Ma eccoci tornare a una fatto certo e non invisibile come quello dei nostri aspetti cognitivi: i capezzoli. Ovviamente parlo di quelli maschili che ogni uomo ha da sempre e che da per scontato che ogni uomo li abbia... Parte l'obiezione:ma non sono proprio i capezzoli femminili (e il seno tutto) a essere uno dei maggior simboli di femminilità' nella donna?... Non so ma questa cosa mi ha dato uno spunto di riflessione. Mi ha fatto pensare a quanto spesso le cose possano essere li' esplicite di fronte a noi e non riuscire a coglierle,siamo tutti cosi' presi che basterebbe fermarci ogni tanto a osservare le cose.
Quando si decide cosa e' diverso da noi e per quale motivo lo sia si ha quasi paura di riconoscere che poi di tanto diverso non ci sia nulla.
Questo si puo' applicare a molte cose di ogni giorno, possiamo parlare del razzismo verso le persone di un altro paese. Quando sentiamo delle donne marocchine parlare nella loro lingua magari le guardiamo in maniera torva ma se capissimo la loro lingua ci accorgeremmo che stanno parlando esattamente delle stesse cose che direbbero delle donne italiane (cose poco interessanti ma “femminilmente” normali :p).
Io a volte riesco a percepire il diverso come non tale ma questo mi espone a critiche legate al fatto che il non mostrare mai odio,avversione,astio,derisione verso cio' che e' differente mi fa vedere (questo e altri miei atteggiamenti) come una persona povera di emozioni.


Saluti

Nessun commento:

Posta un commento